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Testi - La subaquea


Gli sport subacquei




Lo sport subacqueo nasce con la costituzione delle prime associazioni tra subacquei; la più importante è l'Unione sportiva Dario Gonzatti, fondata, tra gli altri, da L. Ferraro (Medaglia d'oro al valor militare) nel 1948. Proprio Ferraro si fece promotore dell'inserimento degli sport subacquei in un'associazione sportiva nazionale; l'anno seguente gli sport subacquei entrarono a far parte della FIPS.

Pesca subacquea, immersione in apnea, tirassegno subacqueo, nuoto pinnato, fotosub e caccia fotosub sono le attività agonistiche gestite dalla FIPS, coordinate e seguite a livello internazionale dalla CMAS (Confederation mondiale des activités subacquatiques).

La pesca subacquea

Si diffuse rapidamente a livello internazionale: nel 1954 a Sestri Levante venne organizzato il primo campionato europeo, e nel 1957 a Lussimpiccolo si svolse il primo campionato del mondo. Da allora tali prove internazionali hanno un regolare svolgimento periodico.

I subacquei italiani si distinguono in tale disciplina: la Nazionale ha conquistato il titolo mondiale nel 1957, 1960, 1969, 1981, 1987, 1989, e numerose vittorie ai campionati europei.

 

Nuoto pinnato

Il nuoto pinnato (svolto con l'utilizzo di pinne o di monopinna) divenne specialità agonistica federale nel 1958; nel 1960 si tenne a Palermo la prima gara mondiale in mare, mentre nel 1976 si svolsero in Germania i primi campionati del mondo in piscina. Nel 1986 fu riconosciuta disciplina olimpica.

Fotosub

La fotografia subacquea ha origini più recenti; la CMAS ha autorizzato la prima edizione del campionato del mondo a Calampiso (Sicilia) nel 1979.

Caccia fotosub

La caccia fotografica subacquea unisce prerogative della pesca subacquea e della fotografia subacquea; elemento di valutazione, oltre alla qualità delle fotografie, è la varietà delle prede fotografate.

Immersione in apnea

 

I record di immersione omologati dalla FIPS sono eseguiti secondo due diverse tecniche: in assetto variabile, vale a dire scendendo con l'aiuto di una zavorra scorrevole lungo un cavo d'acciaio, e in assetto costante, dove il subacqueo scende in profondità e riemerge con il solo ausilio del pinneggiamento.

Il primo record assoluto maschile è dell'italiano R. Bucher (1949), con una profondità di 30 m; nel 1961 E. Maiorca raggiunse i 50 m.

In seguito, i record di immersione si sono susseguiti in continuo rinnovamento; tra le personalità emergenti, E. Maiorca, il francese J. Mayol, e, in anni più recenti, E. Ferreras detto Pipin e U. Pellizzari.



 

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